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Sono circa 2400 le persone che vivono a Castel Nuovo Cilento, un piccolo comune facilmente accessibile dalla strada statale 18 uscita Vallo Scalo, attraversare Pantana e raggiungere dopo poco Castelnuvo. Il piccolo borgo, posto a 220 metri sul mare ed interamente edificato sul dorso del monte,  vanta un albergo, un paio di ristoranti e qualche agriturismo in grado di offrire con cordialita' tutti i sapori cilentani: da li' e' veramente semplice raggiungere tutte le altre bellezze cilentane in pochi chilometri.

Alloggiare: elenco delle strutture ricettive

Link Utili: Il sito del Comune / Wikipedia

Frazioni: Pantana / Velina

Storia

Il borgo, denominato Castelnuovo nel medioevo, apparteneva al feudo di Agnello di Senerchia, a cui fu tolto per fellonia. Passo' poi per vendita ad Antonio Carafa ed da questo ai Damiani e ai Talamo Atenolfi. Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del Circondario di Vallo della Lucania, appartenente all'omonimo distretto del Regno delle Due Sicilie.
Con l'annessione al Regno di Sardegna ha cambiato il toponimo in quello attuale e dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Vallo della Lucania, appartenente all'omonimo circondario.

Da vedere

Posto sulla cima di una collina, questo borgo si affaccia sull'intera valle dell'Alento con una vista che spazia fino alla costa. La cittadina si dispone attorno al castello: La sua origine risale alla caduta del Castello della Bruca, attorno all'anno Mille, quando gli ultimi abitanti lo abbandonarono per rifugiarsi verso l'interno; trovarono dimora in un'antica fortificazione normanna che, cresciuta con l'avvento dei nuovi abitanti, prese il nome di Castelnuovo. Dopo numerose vicende il castello venne definitivamente abbandonato nel 1860, a seguito di un terremoto che lo ridusse a poco piu' di un rudere.