image1

 

Rendered Image

by cilentano.it

Welcome

Tra le centinaia di fotografie che potevamo scegliere come sfondo abbiamo deciso questa che rappresenta l'antica stazione di Centola, ora dismessa, quasi ad emblema di un tempo che fu ma che, sotto certi versi, e' ancora. Centola e' uno dei paesi piu' vicini alla costa detta del'mito', ai lidi dorati, alle grotte naturali visitate da milioni di turisti ogni anno. E' uno dei Comuni cilentani piu' vicino al turismo anche di massa che nei sessanta giorni estivi invade e, forse distrugge. E' l'avamposto piu' antico e contiguo alla frenetica vita cui siamo abituati a vedere dai nostri balconi, nelle nostre citta'. Qui ancor oggi e' possibile incrociare una "donna-vettura" (cosi' definita da Cosimo de Giorgi nel suo Viaggio nel Cilento alla fine dell'ottocento),: una donna che sotto la pezza rossa posta sul capo, con abilita' insita solo alla sua specie, riesce a mantenere l'equilibrio di un'anfora, di un matrimonio, di una specie, che vista dai nostri balconi e' andata assolutamente perduta. A pochi passi da qui lo spettacolo si fa non in 3d ma in 4, 5D. Ci attendono film dal profumo unico, caldo, dal silenzio assordante rotto dal frinire delle cicale, dal suono del mare cristallino che investe la battigia. Siete a Centola, a Palinuro e se volete visitarla a San Severino, il paese della transumanza.  Renato Leproux

Alloggiare: elenco delle strutture ricettive

Link Utili: Il sito del Comune / Wikipedia / Palinuro, il paese e la storia / Palinuro tour virtuale e fotografico / San Severino di Centola (il nostro speciale) / Le grotte / Primula Palinuro / La nave scuola Palinuro / Immersioni / Il cratere vulcanico Palinuro / La Molpa / La leggenda di Palinuro nocchiero di Enea / Il sito ufficiale di Palinuro.

Storia

Centola (Cendule in dialetto cilentano) e' un comune italiano di 4.959 abitanti della provincia di Salerno in Campania. La popolazione del comune si concentra, durante la stagione estiva, nella frazione di Palinuro, rinomata localita' balneare del parco nazionale. Per il resto dell'anno Centola rimane il centro piu' popoloso. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476), la tribu' barbara degli Ostrogoti occupo' gran parte dell'Italia del Sud, compresa la citta' della Molpa. L'imperatore Giustiniano d'Oriente, rimasto l'unico padrone dell'Impero Romano, per scacciarli invio' in Italia il generale Belisario. Cosi', nel 547, Belisario,con lo scopo di liberare la Molpa dagli Ostrogoti, saccheggio' e incendio' la citta', distruggendola e costringendo i superstiti alla fuga. Alcuni dei superstiti, in numero di cento, raggiunsero le colline e si stabilirono ai piedi della montagna delle Fontanelle, in un posto riparato e sicuro, detto Vallone. Dal numero dei fuggitivi che diedero vita al nuovo nucleo abitativo, questo luogo fu chiamato 'Centula'. Centola nacque sotto la dominazione bizantina di Giustiniano ma, dopo appena undici anni, passo' sotto la dominazione longobarda; vide poi susseguirsi le dominazioni dei Normanni, degli Svevi, degli Angioini, degli Aragonesi, degli Spagnoli e dei Borboni. continua la lettura sul sito del comune di Centola