image1

 

roccadaspide

by cilentano.it

Welcome

Roccadaspide (a Rocca in campano) e' un comune italiano di 7.360 abitanti della provincia di Salerno in Campania, noto in particolare per il suo centro storico e per la produzione del "Marrone di Roccadaspide", marchio IGP.

Le origini del nome di Roccadaspide sono state al centro di incomprensioni ed erroneita'. Alcuni, infatti, ritengono che il nome della citta' derivi dall'aspide, serpente che era molto comune nella zona ai tempi dell'edificazione del centro abitato. Per tal motivo, alla fine degli anni novanta fino all'inizio del secolo in corso, il comune ha preso il nome di Rocca d'Aspide, per poi tornare all'originale. Altri ritengono che la prima parte del nome sia un chiaro riferimento alla sua impervia ed arroccata posizione geografica, mentre la seconda parte derivebbe da aspar, vocabolo medioevale che identifica un palo da vigneto, forse per la presenza di un bosco in zona dove venivano lavorati e prodotti questi pali. Un ulteriore ipotesi fa derivare il nome da un rampollo della Gente Aspro romana che sarebbe divenuto Direttore del villaggio ai tempi dell'Impero Romano.

Ma tralasciando ogni altra ipotesi, la tesi piu' probabile invece, appare quella secondo cui il nome deriverebbe dall'unione del termine rocca, che starebbe a significare l'originaria fortificazione attorno al quale si e' sviluppato il primo nucleo urbano, col termine greco aspis, che significa scudo, difesa e che richiamerebbe alla funzione originaria del maniero. Da non perdere la manifestazione ''Le notti dell'aspide'' di cui, sotto, c'e' il link.

Link Utili: Il sito del Comune / Wikipedia / Le notti dell'aspide /

Storia

I primi insediamenti nel territorio vengono ricondotti alla civilta' greca ed etrusca.

Roccadàspide – StemmaIn particolare in localita' Tempalta, luogo caratterizzato da basse collinette a ridosso della vicina piana del Sele, sono state portate alla luce le tracce di insediamenti abitativi e di una necropoli i cui materiali vengono datati a partire dalla seconda meta' del VII secolo a.C. e fino a tutto il IV secolo a.C. Tali elementi documentano la presenza di indigeni nel territorio, probabilmente di stirpe etrusca, insediati nella zona prima della fondazione della vicina citta' greca di Paestum (i cui ruderi sono oggi ricompresi nel territorio del comune di Capaccio) avvenuta invece successivamente tra la fine del VII ed i primi decenni del VI secolo a.C.

continua a leggere questo testo ed il video del 2013 le notti dell'aspide....