Capitolo I Capitolo 3
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introoduzione

Il territorio a Nord di Salerno e la parte meridionale della provincia di Avellino, come altre zone della Campania, sono costellati di castelli le cui fasi architettoniche piu' evidenti sono basso medievali. Sebbene esistano numerosi studi, di carattere storico e artistico, sul regno normanno-svevo e poi angioino di Napoli, non e' stato ancora affrontato come problema archeologico il ruolo delle fortificazioni nell'organizzazione dell'habitat e dell'economia, nonche' la massiccia fase di adeguamento dei sistemi difensivi, avvenuta in epoca angioina. I feudi appartenuti ai Sanseverino di Marsico costituiscono un buon campione per indagare in che modo le signorie feudali si servissero dei castelli nella gestione del territorio della Campania medievale e tardomedievale. La famiglia, dagli anni Sessanta dell'XI secolo, venne in possesso di dotazioni fondiarie molto vaste che furono ingrandite ulteriormente fino ai primi anni della dominazione aragonese. Cio' avvenne in particolare dalla seconda meta' del XIII secolo, poiche' i Sanseverino furono tra i maggiori fautori della causa guelfa. Furono, pertanto, ripagati con cariche di grande prestigio nell'amministrazionee nell'esercito dei d'Angio' e con cospicue assegnazioni territoriali. Al centro di ogni possedimento si trovava un luogo fortificato (Figg. 11-12). Solo nel nucleo originario delle loro terre ve ne erano otto. Il castello aveva soprattutto una valenza militare, in quanto era di solito integrato in una rete la cui efficacia risiedeva nel controllo delle vie di comunicazione. L'ampiezza dei recinti murariche racchiudono spesso piccoli ambienti, verosimilmente case e annessi, indica che i castelli erano anche poli del popolamento e probabilmente svolgevano unafunzione direzionale nello sfruttamento delle risorse economiche. Qui ci si propone di indagare se e in che misura i fondatori della famiglia normanna dei Marsico trasformarono il tessuto territoriale dei loro nuovi domini basando questo processo sui castelli. Nel distretto in esame la concentrazione

Aree dei possedimenti fondiari dei Sanseverino di Marsico dalla fine dell'XI al XV secolo e Castelli dei Sanseverino di Marsico dalla fine dell'XI al XV secolo

Albero genealogico schematico della famiglia Sanseverino-Marsico basato sulle notizie di Natella (1980)

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